Sono arrivata sto adoperando il pc mentre il mio massimo si sta facendo la doccia , è stata in tutti i versi una giornata veramente strepitosa , dall'inizio alla fine l'unico intoppo mi si è rotta il manico della valigia in treno vabbè ma è tutto recuperabile , tutto iniziato così questa mattina in stazione Termini (sapete che sono partita no?) ho conosciuto (non mi piace chiamare la gente barbona ) una donna senza fissa dimora, le ho donato il pacco di biscotti e l'ultima sigaretta che avevo , questa donna si è fatta in quattro per me mi ha portato la valigia e voi non potete immaginare quanto imbarazzo c'era in me ,le ho chiesto di non fare tutto ciò per un estranea , ma lei di tutta risposta mi ha detto ti sei privata dei biscotti e una sigaretta ...poi sono salita sul treno ,e, mi son detta sai che noia ora , sono sempre 3./2 ma che sembra che il tempo sia volato , ho avuto la fortuna sfacciata di avere accanto una ragazza della mia zona, addirittura nata nella mia stessa clinica che quando ce lo siamo detto non ci credevamo neanche , abbiamo parlato fino a Bologna prima di politica , era felice del referendum , chi non lo è infondo la signora accanto storceva il naso ogni parola che dicevamo dopo un pò ci ha rimproverato del tono alto che alto non era , scesa Francesca a Bologna sale Donatella che leggeva il libro dello psicologo Meluzzi (o come si chiama) le chiedo così tanto per che leggi non pensavo che era una tipetta logorroica , mi ha raccontato della sua vita i suoi due figli la sua città , una cosa di questa donna mi ha colpito molto non porta le foto dei figli nel portafogli come tutte le mamme , forse fa bene non è un oggetto un figlio .
E'scesa Mestre con me ! Ora come ora mi domando chissà che vita attende a queste due anzi tre donne spero molto luminosa , i loro sguardi se lo meritano .
Ho cenato con i miei suoceri ed è stato bello perchè mi sono sentita veramente in famiglia , forse perchè abbiamo cenato finalmente in cucina giuro veniva tutto spontaneo.